Il mercato del gioco d'azzardo in Italia riceve nuove regole: Controlli rigorosi sull'età

Il mercato del gioco d'azzardo in Italia riceve nuove regole: Controlli rigorosi sull'età

In Italia, diventerà molto più difficile per i minori accedere a contenuti per adulti, come il gioco d'azzardo, la pornografia o altri tipi di contenuti sensibili. L’autorità italiana per le comunicazioni, AGCOM , ha annunciato che tutte le piattaforme multimediali dovranno ora verificare l’età degli utenti prima che possano visualizzare questo tipo di contenuti, inclusi i siti di migliori casinò Trustly.

Proteggere i giovani diventa una priorità

Il passo è motivato in modo chiaro: si tratta di proteggere i minori. L'ex governo Draghi e l'attuale governo vogliono evitare che i giovani siano esposti a contenuti che possano compromettere il loro sviluppo, sia esso di natura ludica, di intrattenimento o di coinvolgimento social.

Le nuove regole AGCOM mirano a tutelare maggiormente i minori e si collocano in un contesto di riforme più vaste del governo, che sono molto atten to alla questione sicurezza—al e che provvedimenti sono stati inseriti nel cosiddetto decreto Caivano. Ma che cosa c'è di nuovo, in queste regole AGCOM? E perché sono state persino criticate da alcune associazioni per la libertà di espressione?

Come funziona la verifica dell’età?

In Italy, the portals will leverage a system already proven in other sectors: the SPID, or Public System of Digital Identity. Accessing the gambling portals will depend on this, as users will have to move through the system, which validates age, to get to the portals. Connect next to the reformed portal, and you can start gambling online. If you don't have a portal, you can't gamble. This appears to be a variant of the very basic idea that has "worked" for most of human history: You can't join the simple club if you can't prove you're an adult.

Un aspetto che si può considerare positivo è che AGCOM garantisce la protezione dei dati personali. Il nuovo sistema funziona con una doppia anonimizzazione, il che, tradotto in italiano, significa che le aziende non possono conservare né tracciare i dati che riguardano l'età, così da garantire la massima tutela della privacy.

Cosa ne pensa la Commissione Europea?

Tutto deve naturalmente avvenire nel rispetto delle leggi e normativa. Ecco perché l'Unione Europea sta ora esaminando le misure nuove che sono sul tavolo. L'Unione Europea intende appurare che tali misure siano conformi alla legislazione europea, che è la più severa al mondo, in materia di protezione dei dati.

Una volta ricevuto l'ok, AGCOM avvierà, insieme a imprese e associazioni dei consumatori, la sperimentazione del nuovo sistema per testarne e saggiarne l'efficacia prima della sua applicazione definitiva.

Impatto sul mondo del gioco d'azzardo

Non sono soltanto i social media e i contenuti di natura sessuale a essere toccati dalle nuove norme. Anche il gioco d'azzardo online adesso si deve adeguare. È l'ennesima ingerenza dello Stato in un unico settore economico che, negli ultimi anni, ha fatto da locomotiva sul fronte della crescita e dell'occupazione. A questo punto, possiamo anche decidere di finanziare i controlli sull'età per l'accesso ai contenuti del web. Ma non è che, così facendo, i siti internet diventino magicamente più sicuri.

Questa è una misura che rientra in un disegno molto più ampio di ristrutturazione dell’industria del gioco d’azzardo in Italia. L'obiettivo è quello di far rispettare le leggi italiane a tutto il settore e di assicurare che i giovani non siano esposti ai pericoli del gioco. È una riforma di grande portata: essa investe non solo migliaia di lavoratori, ma anche un numero imprecisato di aziende. E soprattutto, è un segnale molto chiaro che il Paese intende continuare a collocarsi, come ha sempre fatto in passato, nella frontiera d'avanguardia a livello europeo, in tema di riforme del settore del gioco.